Con questo articolo inizio a pubblicare degli estratti dalla mia tesi che ho presentato nel 2018 per il conseguimento del titolo di Maestro di Scherma Storica e Artistica all’Accademia Nazionale di Scherma di Napoli.
La tesi è nata con l’obiettivo di illustrare le dinamiche di lavoro di un Maestro d’Arme nella costruzione di una coreografia schermistica con degli attori. L’ho sviluppata partendo dalla mia esperienza ventennale negli ambiti della scherma storica marziale, agonistica, rievocativa ed artistica e dal lavoro in diversi ambienti dell’ambito recitativo (teatrale, cinematografico, documentaristico, e televisivo).
Per poter avere uno sguardo più ampio mi sono avvalso anche della cortese collaborazione e consulenza di diversi operatori del settore schermistico e di quello artistico.
COS’È LA SCHERMA STORICA ARTISTICA
Al cinema, o nel teatro, le scene di combattimento scaturiscono nel momento in cui non ci sono più parole da pronunciare: quando si incendiano gli spiriti ed i sentimenti di passione, vendetta, gelosia, tradimento e rivalsa non possono più essere imbrigliati da un semplice dialogo fra i personaggi.
Le scene di combattimento sono quasi sempre cruciali, momenti cardine della narrazione: attraverso di esse è possibile far risaltare la potenza del racconto attraverso l’azione, potendo dare massima espressione alle intenzioni del drammaturgo, mettendo in luce le caratteristiche del testo e del personaggio, incantando il pubblico. L’obiettivo del Maestro d’Arme deve essere proprio questo, intendendo a pieno diritto la scherma artistica quale arte performativa.
La scherma storica artistica è pertanto quella disciplina che trae la sua origine dall’esperienza dello schermidore esperto, e che va ad inserirsi nelle dinamiche dell’esecuzione di giochi e coreografie schermistici preordinati, da utilizzarsi in contesti scenici, di ricostruzione e rievocazione storica o di esibizione schermistica in genere, oltre che nelle relative competizioni, andando a coinvolgere attori o atleti che devono combattere con un simulacro di arma storica in ottica collaborativa.
Definiamo gioco schermistico una sequenza logica di tecniche preordinate che rappresenta lo svolgimento di un assalto perfetto, per tempo, velocità, misura e stile di esecuzione, svolto da due o più tiratori.
Definiamo invece coreografia schermistica un gioco schermistico corredato di elementi scenici, quali abiti, scenografia, musica di sottofondo, testi parlati, con una precisa caratterizzazione degli interpreti e del contesto.
In pratica il gioco schermistico può esistere senza essere una coreografia, al contrario, una coreografia non può esistere senza avere alla base un gioco schermistico.